à propos de ... wedding dress

Come già sapete, io (Alessia) mi sono sposata il primo di agosto...

In quest'inizio del 2015 il nostro tempo libero è stato dedicato quasi totalmente ad organizzare il matrimonio. Pensavamo di mostrarvi, un post alla volta, cosa abbiamo creato per questo matrimonio un pò fuori dal comune. 

Iniziamo oggi con il vestito da sposa...

Era da un pò che curiosavo su internet e ho subito capito che non volevo il classico vestito da sposa. Sono una ragazza acqua e sapone e non volevo cambiare per il gran giorno. 


Mi sono immediatamente innamorata dello stile bohemien chic/rock. Tessuti leggeri e fluidi. Dettagli di pizzo. Ritagli che suggeriscono senza svelare, spesso con il particolare della schiena scoperta.

Abiti semplici, ma eleganti e con carattere.


Direi che qui si è mostrato il mio lato più nordico... :o)


Le mie stiliste preferite, che mi hanno ispirate per il mio vestito, sono Rime Arodaky e Laure de Sagazan. Due stiliste parigine meravigliose.


Ma il bello di fare il proprio vestito da sposa, a parte l'enorme risparmio e la grande soddisfazione, è che lo puoi fare esattamente come lo vuoi tu. 


Avevo esattamente in mente cosa volevo:

- il top a cascata

- una gonna morbida a vita bassa, un pò zingara

- una fascia elegante sui fianchi con chiusura a perline

- e l'elemento sorpresa... la schiena scoperta con dettagli di pizzo.

Il lavoro è stato veramente lungo. Questa volta partivo proprio da zero. Nessun cartamodello di base. Ho prima creato un vestito modello al quale ho apportato diecimila modifiche, buttando via anche intere parti, perché non era come volevo o non cadeva come speravo.


Menomale la piccola Nicole non mancava di incoraggiare e aiutare la sua zia! Sempre pronta con gli spillini. ;o)

Alla fine, anche se ci sono stati tanti momenti di frustrazione e demoralizzazione, il vestito è venuto esattamente come me lo sognavo. E la soddisfazione è stata grandissima!

Adoro la sua semplicità ed eleganza. Sono i dettagli a fare il vestito.

La fascia a pieghe con chiusura a perline. La schiena scoperta con i dettagli di pizzo. La ripetizione delle perline nella chiusura del pizzo nella parte superiore della schiena.

Per la cerimonia in chiesa la schiena nuda non era ovviamente appropriata. 

Ma sulla soluzione ero indecisa...

Il classico bolero non avrebbe coperto l'intera schiena. Bisognava già ricorrere ad un modello più simile ad un cardigan, il che non mi attirava tanto.

Se no uno scialle, ma mi sembrava caldo e scomodo.

Mi piaceva l'idea di un modello a maglietta, usando lo stesso pizzo usato per la schiena del vestito. Ma qui sorgeva il problema del collo a cascata che non avrebbe creato un bel effetto sotto il pizzo.


E così sono arrivata al risultato finale... una blusa incrociata senza maniche che copre interamente la schiena e lascia libero il collo a cascata.

E non è l'unico vestito che mi sono fatta per il gran giorno...

Lo sposo è un ducatista e non poteva mancare la sua moto quel giorno. Ma il vestito da sposa mi sembrava un pò scomodo per andare in moto...

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